Per comprendere in che modo l’acqua alcalina ionizzata si rapporta alle allergie, occorre innanzitutto capire cos’è l’istamina, una sostanza chimica cerebrale che, tra le altre funzioni, si occupa delle risposte immunitarie e dei segnali della sete.
L’istamina viene secreta in presenza di un bisogno fisiologico, sia esso cibo, acqua o una difesa contro un agente potenzialmente dannoso.
Questa sostanza chimica viene altresì prodotta durante una reazione allergica , ossia la risposta immunitaria scatenata da elementi, per esempio frutta secca o ambrosia, che non dovrebbero costituire un pericolo.
Ecco perché le allergie sono considerate disturbi autoimmuni e trattate con antistaminici per tenere sotto controllo e contrastare le reazioni allergiche.
Tuttavia, gli antistaminici possono anche provocare disidratazione, interferendo con il meccanismo della sete.
Questo fatto ha portato vari medici, tra cui il dottor Batmanghelidj, alla conclusione che le allergie si possono trattare aumentano il consumo d’acqua. Idratare il corpo come inibisce l’eccessiva produzione e secrezione d’istamina, arrestando pertanto la comparsa di reazioni allergiche.
Secondo il dottor Batmanghelidj, “il rapporto tra acqua e istamina è stato dimostrato in vari esperimenti sugli animali. È ora fisiologicamente chiaro che l’acqua da sola possiede grandissime proprietà antistaminiche”.
In parole povere, aumentare l’assunzione d’acqua può alleviare, se non addirittura eliminare, allergie e asma.
Grazie alla maggior assorbibilità dell’acqua ionizzata, appare logico che siano maggiori anche i suoi effetti antistaminici.
Inoltre, l’alcalinità e il potere antiossidante dell’acqua alcalina ionizzata la rendono più efficace nella lotta contro le allergie, le quali spesso si accompagnano a un’iperacidificazione e a scarsi livelli di minerali alcalinizzanti nell’organismo.
Di fatto, le suddette condizioni sono spesso esse stesse in primo luogo causa di allergie, perché indeboliscono le difese immunitarie.
L’acqua alcalina ionizzata potenzia l’immunità grazie al contenuto di calcio ionizzato, minerale che contrasta le tossine e bilancia l’acidità, accrescendo a sua volta la resistenza alle allergie.
Le proprietà terapeutiche dell’acqua alcalina ionizzata sono state ampiamente studiate, testate e osservate da vari medici, quali il dottor Kunikaka Hironaga, a capo del Kunikaka Hospital in Giappone, che ha sperimentato di persona gli effetti curativi dell’acqua.
Ecco a cosa si riferisce: “Fin da quando ha cominciato a consumare acqua antiossidante, (la mia) allergia è guarita”.
Il dottor Hironaga ha prescritto un regime a base di acqua alcalina ionizzata anche a uno dei suoi pazienti, per trattarne la grave allergia.
L’esperimento ha avuto successo che non si è verificata nessuna ricaduta. Da allora, gli scienziati e medici hanno riscontrato che vari altri casi di allergia rispondono bene all’acqua alcalina ionizzata.
In generale le allergie sono la reazione degli anticorpi, prodotta per sbaglio dal sistema immunitario contro sostanze che non sono dannose. L’asma è un genere di allergia che consiste in un’ostruzione parziale dei bronchi e dei bronchioli a causa della contrazione dei muscoli delle pareti bronchiali. I medici giapponesi accusano per questo il sistema immunitario, il quale si scompensa per eccesso di acidità.
Sang Whang racconta di notevoli miglioramenti di asma bevendo acqua alcalina.
Per eliminare tossine, contrastare l’acidosi ed eliminare progressivamente la causa di asma, febbre da fieno e allergie, consigliamo di bere acqua ionizzata alcalina, erogata dal rubinetto di casa grazie allo ionizzatore d’acqua.